United States or India ? Vote for the TOP Country of the Week !


La morte d'Isabella era il colpo di grazia al grande infelice. Viva la regina, si poteva sperare ch'ella fosse un giorno e l'altro per vincer l'animo iniquo di Ferdinando; e ad ogni modo si poteva esser certi che la regia fede sarebbe stata mantenuta, com'era scritta in forme solenni.

Quanto al re Ferdinando, egli aveva detto di per contentare la moglie; ma che fosse contrario nel profondo dell’anima alla impresa di Cristoforo Colombo non era mai stato un mistero per nessuno. Il ritorno della spedizione, senza aver nulla ritrovato della terra promessa, neanche uno scoglio fuor d’acqua, sarebbe stato un vero trionfo per lui.

Assunto al pontificato Alessandro prese a inimicarsi con Ferdinando di Napoli perchè egli dette sottomano i danari agli Orsini onde acquistate le castella di Anguillara, e di Cervetri gliele tenessero come un calcio in gola; la quale avversione crebbe fuori di misura per la repulsa di Alfonso duca di Calabria di maritare certa sua figliuola naturale con uno dei figli del Papa; per la quale cosa egli si strinse in lega co' Veneziani e col Duca di Milano osteggiando il re di Napoli; ma Ferdinando, che per sagacia, malignit

Ferdinando II di Napoli aveva tradita e assassinata la promessa libert

Ferdinando Signor Vannucci.... Nina Accompagnate Ferdinando e me dalla mamma.... È così tardi.... Ella sar

Un raggio di speranza lo aveva portato con la marchesa di Moya. Si era sentito rinascere all'annunzio che i nuovi sovrani di Castiglia sarebbero giunti a Laredo, togliendo al perfido Aragonese l'amministrazione del regno. Ma anche un animoso tentativo della generosa Beatrice di Bovadilla era andato a vuoto. Il prevosto delle carceri, pregato, minacciato da lei, aveva resistito a preghiere, a minacce; e donna Beatrice era partita per Burgos, promettendo molto al povero conte, animandolo a sperare da capo, ma neanche lei ben certa di promettere utilmente, di dargli speranze efficaci. E i giorni passavano, ed erano giorni d'angoscia terribile. Ferdinando era andato a Burgos, incontro ai nuovi sovrani. Accorto com'era, non avrebbe acquistato sovr'essi un ascendente che gi

Essendo in Palermo, Re Ferdinando, abile ed irritabile cacciatore, ebbe da non pochi proprietari aperti i loro fondi perchè vi cacceggiasse a tutto suo agio e diletto.

Ferdinando lesse la lettera, la rilesse, aggrottando le ciglia; indi ripose il foglio sulla tavola accanto a cui stava seduto, e disse, congedando il gentiluomo di camera: Sta bene, provvederemo. Voi dunque, ripigliò, volgendosi ancora al Fiesco, appena quell'altro fu uscito dalla stanza, non volete venire al servizio d'Aragona? Siete dunque coi miei nemici?

È la sera del 18 gennaio 1800. Ferdinando con la reale consorte è al teatro S. Cecilia, pieno zeppo di spettatori. Il fiore della Nobilt

Ma l'abito non fa il monaco, e Ferdinando d'Aragona sapeva ben dissimulare il suo orgoglio di re. Lo obbligavano a ciò le stesse circostanze tra cui esercitava il potere supremo. Era quello il tempo che le monarchie d'Europa si venivano formando, in mezzo a difficolt