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«La forza di scrivere questa lunga lettera ha esausta la poca lena che mi restava: ora non ho più nulla a fare quaggiù. Chi sa se il buon sacerdote, che venne a confortarmi il cuore coi pensieri della religione, che mi parlò della infinita misericordia di Dio, e mi sostenne in quest'ultima giornata, vorr

Salirono presto, l'uno dietro all'altro: si fermarono sul pianerottolo, prima di dividersi. Appoggiata al muro, come esausta, ella lo interrogava ancora con gli occhi, perchè le rispondesse. Ma egli, turbatissimo, la salutò: ognuno entrò nella propria casa, lentamente, le porte si richiusero con un rumor sordo. Faceva un po' di freddo. Albeggiava. La notte di estate era finita.

Pestò i piedi, si stracciò le vesti, si strappò i capelli, si graffiò la faccia, rompendo, buttando all'aria tutto ciò che le capitava fra le mani, poi si lasciò cadere affranta, esausta attraverso il letto, gemendo ancora, torcendosi ancora, mordendo, nei sussulti dello spasimo, le coltri e i guanciali.

La stufa spenta lasciava il luogo assai freddo; la lampada quasi esausta, l'illuminava imperfettamente; e quella donna rannicchiata nella poltrona, coi capelli sparsi, gli occhi chiusi, la faccia pallida, il corpo tutto come piegato da una violenta angoscia, pareva la superstite d'una cupa tragedia.

Essa non pensa più al proprio pericolo, s'avvicina, è quasi davanti alla macchina, sta per toccarla, soffia nel corno con tutta la forza dei suoi polmoni, non vede più nulla, le par di sentire come un gran frastuono nelle orecchie, e cade esausta per terra.

Lei era nata un pochino meglio; e aveva sempre vissuto in casa dei padroni, che l'adoravano... Per sua disgrazia... era capitata in quel paese da cani... Per finire marcia... Dio, Dio! morire!... Finire!... Le toccava morire... così... E nessuno voleva salvarla... Nessuno!... Un altro scoppio disperato, e nuovi lunghi assalti di tosse la riducevano finalmente al silenzio, esausta, annientata.

(ha la mente scompigliata ed esausta, il corpo vinto dalla rilassatezza.) Sar

Entrammo in una stanzaccia a pian terreno, dove altri uffiziali facevano colazione, onorando senza ritardo i giamboni, i formaggi ed i fiaschetti di vino che poco dianzi avevano legalmente acquistati. All'entrare della bellissima donna, tutti quanti si levarono in piedi. L'Ascolana parlava il francese a meraviglia: ella, che da parecchi giorni, esausta di forze, scorata, direi quasi intorpidita dai patimenti fisici e morali, pareva avesse perduta la loquela; commossa ora dal nuovo infortunio riacquistò d'un tratto quell'energia, quella vivacit

Commosso fra opposti remoti obbietti, quasi dolente di non potere stringere tanta mole di cose col solo girar dell'occhio, su te il richiami e il volgi su quanto si posa al tuo piede, e mentre ne avvisavi esausta la sorgente, ecco scaturire nuove bellezze.

Ad onta della sua risoluzione di morire, Ida non morì, e dopo d'aver lottato quanto essa umanamente poteva, ed aver tentato di suicidarsi quando la difesa divenne impossibile essa finalmente cadeva esausta tra le braccia della venduta Susanna, e quasi allo stesso tempo era stretta dagli osceni abbracciamenti del Gesuita.