United States or Fiji ? Vote for the TOP Country of the Week !


Che tutti questi partiti, discordi nei principii, ma concordi nel fine, si valsero delle poco floride condizioni economiche del Regno per esagerare con fosche tinte le sofferenze del popolo, inviperendo l'odio fra le varie classi sociali.

Non adunque la loro raritá, si bene il bisogno di riprodurle in guisa da soddisfare alle odierne esigenze della critica, e, ancora piú, la loro importanza nella storia dell'economia mi ha determinato a scegliere le tre anzidette fra le numerose opere economiche italiane del Cinque e Seicento.

Il peggioramento nelle condizioni economiche dei proprietarî naturalmente si ripercosse nei salarî dei lavoratori, ai quali con ogni studio si cercò di far sentire maggiormente la gravit

Rettamente avverte che i pagamenti mediante titoli di credito suppongono un uso almeno parziale di moneta in linea definitiva. Perspicuamente dimostra che la moneta dev'essere una ricchezza, e prova il carattere naturale di talune delle leggi economiche che la reggono.

Chiamato al trono di Spagna Carlo III, la doppia corona di Napoli e di Sicilia passava al minorenne figliuolo di lui, Ferdinando⁶. Le riforme iniziate dal sapientissimo Principe venivano proseguite e fecondate dall’accorto Ministro Tanucci, educato ai principî di Montesquieu e di Hume: e l’Isola avviavasi ad altre riforme economiche, civili, sociali per quanto lo consentissero i tempi, a grandi novit

³⁷⁸ Villabianca, Diario, in Bibl., v. XX, p. 279. Tra tante dame che non negavano un sorriso ai lodatori e forse s’inebbriavano ai profumi del loro eccelso casato e del sangue generoso dei loro avi, erano donne casalinghe ed economiche, tutte cura di famiglia: tipo non unico ma perfetto, Rosalia dei Principi di Resuttana, che meritò un bel ricordo in un libro di viaggi del tempo³⁷⁹.

Programma semplice, chiaro, puro da un lato di reticenze ed equivoci, puro, dall'altro, d'ogni voce che accenni a sistemi non definiti e molteplici, capaci quindi di false interpretazioni e di suscitare calunnie e terrori. Le due parole aggiunte da molti in Francia alla parola repubblica, inutili e senza valore pratico, hanno scisso il campo e indugiato il lavoro d'emancipazione più ch'altri non pensa. Chi mai può in oggi sognare d'una Repubblica fondata, come nell'antica Venezia, sopra un patriziato che più non esiste? Chi può intendere l'Instituzione repubblicana, se non come fatto anzi tutto sociale e mezzo al rapido miglioramento delle misere condizioni economiche dei più fra i produttori? Ma chi può, d'altra parte, esigere dichiarazioni solenni di socialismo, prima d'aver detto a quale fra i tanti sistemi cozzanti l'uno contro l'altro egli attribuisca quel nome? E a che varrebbe l'accettazione di quella voce straniera, quando chi l'accetta la intende probabilmente in modo diverso dal vostro? I soli pegni efficaci dell'avvenire sociale invocato stanno nell'attiva predicazione delle idee ragionevoli, desunte dal moto dell'Epoca e dai serî lavori di quanti hanno cercato e cercano di definirlo: stanno nell'ordinarsi del Popolo alla solenne espressione de' suoi più urgenti bisogni, nella scelta accurata degli uomini chiamati a dirigere, nelle questioni proposte dagli elettori ai membri dell'Assemblea, che dovr

Lo lascio nella dolce illusione di credere che sia stato il mutuo soccorso organizzato da lui a mantenere la calma nelle sua arci-diocesi e non le diverse e note condizioni economiche della provincia di Messina e constato la lodevole tendenza non mistica, ma terrena, nella cura dei mali.

Non pare, infatti, che siano state esclusivamente religiose e morali le ragioni che hanno prodotto il disaccordo profondo fra Giuliano e gli Antiochesi. Ci fu anche un malinteso, o meglio, un disinganno di cui la colpa risale all’ignoranza delle leggi economiche che regnava sovrana ai tempi di Giuliano. Qui dobbiamo riconoscere che quella prudenza amministrativa e quel sicuro sentimento della realt

Il signor Jacini appartiene a quel piccolo gruppo di innocenti dottrinali lombardi, che sieggono alla sinistra detta la chiesa della Perseveranza, e di cui parlerò più tardi. Egli è competente in fatto di quistioni economiche e di lavori pubblici, ma, si dice, egli si reputa troppo competente quasi maestro.