United States or Svalbard and Jan Mayen ? Vote for the TOP Country of the Week !


Non qui... ma fuori... Fuori è buio ugualmente. Se poi lassù faccia notte o giorno io non saprei informarne vostra Eccellenza, perchè per ora non mi concedono salire... Che parli tu di salire? A me non parve scendere venendo qua dentro. Vi è parso perchè è dolcissimo il pendìo, che mena nello interno della spelonca; ma avete da sapere, che ci troviamo delle miglia ben molte sotto terra.

CLERIA. Dolcissimo Essandro, io non vorrei, per essermi cosí volentieri condotta a ragionar con voi, vi cadesse nell'animo qualche sospetto della mia onestá: ché certo non mi sarei ridotta a questo termine, se non avessi fatto prima deliberazione di esser vostra; e se ben son in potestá di mio padre e a lui tocca disponer di me quel che ne vuole, pur se a me ne resta qualche particella, ve la dono tutta, vo' viver se non vostra.

E poi riprese Paolo, quasi non avesse udito quelle parole... se anche avessi saputo osare... che cosa avrei conchiuso? Bisogna essere sinceri, per restare onesti, mormorò miss Elsa. Bisogna, in certe circostanze darsi un bel colpo di pistola a una tempia! Sarebbe vero dunque che lei non crede in Dio, lei? domandò miss Elsa con dolcissimo accento di compassione e di rimprovero.

Misteriosi e lieti m’accompagnano, nel mio cammin fatale, questi canti; e i monti, i fiumi, gli alberi mi dicono: «Coraggio Arunto! Avanti, avanti, avantiMa tu, di gloria mio sogno dolcissimo, vanisci a poco a poco; e invano della mia perduta audacia ora il ritorno invoco. Fleno La pace sia con te! Arunto Oh! Credevo d’essere solo. Fleno E sei solo, difatti. Arunto E tu? Fleno

E trasse a l'albo dei visitatori di Molkencur che ci avevano portato poco prima. C'era una colonna per il nome, un'altra per la patria; Violet vi scrisse invece del proprio il nome fantastico di una donna immaginata da me e vi pose accanto l'altro dolcissimo nome: Italia. Gli Steele avevano gi

E pregoti, dolcissimo amore, che neuno me ne sia tolto delle mani dal dimonio infernale, che ne l'ultimo giongano a te, Padre etterno, fine loro.

No, no; voi non dovete morire... Io sono vecchio; ho fatto molto cammino... e ormai sono stanco, figliuola... In quel punto, dal vicino sagrato, frammisto al mormorio delle fronde e al vario e acuto frastuono d'una miriade di grilli cantaiuoli, giunse fino al loro orecchio una pia cantilena; un inno grave, melanconico, dolcissimo.

Se mo sonasser tutte quelle lingue che Polimnïa con le suore fero del latte lor dolcissimo più pingue, per aiutarmi, al millesmo del vero non si verria, cantando il santo riso e quanto il santo aspetto facea mero; e così, figurando il paradiso, convien saltar lo sacrato poema, come chi trova suo cammin riciso.

Ma in questo stato d'anima, il cuore a un tratto affretta i palpiti, con un sentimento dolcissimo di speranza o di ricordo: eccoci desti! e si gode d'esser desti, d'amare, di dover combattere, di voler vivere! Il cuore si ribella alla morte.

con la predetta conoscenza viva, tratto m’hanno del mar de l’amor torto, e del diritto m’han posto a la riva. Le fronde onde s’infronda tutto l’orto de l’ortolano etterno, am’ io cotanto quanto da lui a lor di bene è porto». com’ io tacqui, un dolcissimo canto risonò per lo cielo, e la mia donna dicea con li altri: «Santo, santo, santo!».