United States or Bangladesh ? Vote for the TOP Country of the Week !


Era nell'epoca di cui parliamo prossima a scoccare l'ultim'ora dell'indipendenza del lombardo regime. Dopo il dominio de' Romani, cessato nel quinto secolo dell'era nostra, dopo quello de' Longobardi, de' Franchi e de' Germani, che finì di fatto verso il mille, Milano si resse per tre secoli, sebbene non senza interruzioni, con governo libero municipale; alla met

Ma lo sai proprio ciò che mi si offre?.... Invece dell'indipendenza, mi si offre la schiavitù; invece della lotta che rinvigorisce le membra e lo spirito, mi si offre un lavoro umiliante: invece d'un'agiatezza dovuta a me stesso, mi si offre un salario dovuto alla mia qualit

«Ecco il frutto dell'educazione d'oggi!... lamentò la signora Marta. Mio fratello che lascia fare; quella signora Lena che si è piaciuta di svegliare nell'anima, della sua allieva il fatale spirito dell'indipendenza e la forza di volont

Si bandisca da noi la politica, non si aprano discussioni sulla forma di governo, non si ridestino i vecchi partiti. La grande, l'unica questione del momento è la cacciata dello straniero, è la guerra dell'indipendenza. «Io fui repubblicano, ma quando seppi che Carlo Alberto si era fatto campione dell'Italia, io ho giurato di ubbidirlo e di seguire fedelmente la sua bandiera.

Mi aggiravo per Piazza dell'Indipendenza, attraversavo spesso la via Enrico Poggi smanioso di imbattermi in lei.... E mi sembra che mi domandassi spesso: Perchè non ritorni a casa sua?... Dunque c'ero stato; non potrei rammentarmi di questo, se non ci fossi stato davvero.

Lo slancio dei nostri è impetuoso... troppo impetuoso: Perla, il veterano di tutte le campagne dell'indipendenza stramazza per terra mortalmente ferito: Cavallotti è morto; moribondo il tenente Rossi di Lodi: i soli cacciatori di Marsala hanno 17 ufficiali fuori di combattimento.

Restavo per lunghissime ore nella camera del mio albergo; mi aggiravo per Piazza dell'Indipendenza passavo e ripassavo davanti al fatale portoncino di via Enrico Poggi senza osare di stendere la mano al campanello, quasi quel portoncino non fosse mai stato aperto per lasciarmi entrare, e con l'angoscia che forse non si sarebbe aperto mai, mai per me!

Intanto era venuta a don Vincenzo la voglia di fare anche lui la sua predica, e disse che appunto l'arma di satirizzare, adoperata bene, può recare dei vantaggi, e citò il Giusti, che colle sue poesie satiriche, gettando il ridicolo sopra i principotti che opprimevano da tiranni l'Italia, diede loro il colpo di grazia, tanto che col suo spirito fu uno dei principali autori dell'indipendenza del nostro paese.

Il Manzoni dovette conoscere il Foscolo, quando ritornò studente da Pavia. Gliene dovette conciliar la simpatia, oltre l'ingegno fervido, il culto che il Foscolo professava al Parini e il suo amore dell'indipendenza che lo rese forte contro l'adulato Buonaparte.

Il colonnello comandante, un maggiore, quattro capitani, un luogotenente, due sottotenenti. Tre mesi addietro, di cotesti nove, uno era poeta, due avvocati, uno mercadante di tele, uno fotografista, uno notaio, uno ingegnere, uno agricoltore e uno letterato; quasi tutti soldati volontari nelle guerre italiane dell'indipendenza, indi esuli, o carcerati.