United States or Jersey ? Vote for the TOP Country of the Week !


Ed io sento soltanto stridere le molle dei carretti.... I contadini attaccano i loro cavalli.... Ognuno ha la sua provvista d'avena ed il suo secchio d'acqua. Quelle barche da pesca che beccheggiano nella baia dall'acque azzurre portano ognuna, in piramide, trecento gabbie di polli che gridano troppo.

Santa Lucia, raccontavano le mamme, passava ogni anno, nella notte dal dodici al tredici dicembre, coll'asinello carico di doni, di giocattoli, di bei vestiti, di dolci, di aranci, di mandorlato; e tutto ciò per regalarlo in premio ai ragazzini ch'erano stati buoni e che avrebbero messo un bel piatto pieno d'avena vicino alla finestra del salotto, per rinfrescare l'asinello della santa.

O Cerere feconda, lascia i tuoi vasti piani ricchi d'orzo, d'avena, di piselli e di grani; i tuoi monti ove il gregge fra l'erba atterra il muso; i pingui prati dove sta raccolto nel chiuso; le rive che l'aprile umido, al tuo comando di gigli e di peonie fiorisce in cima, quando di lor fredde ghirlande si voglion coronare le caste ninfe; l'ombre delle ginestre care all'amante tradito; le viti arrampicate sui pali e le tue spiagge marine, desolate e rocciose, ove aspiri l'aspra brezza fragrante; la Regina del Cielo di cui son lo stillante Arco e la messaggera, vuole che per un poco tu lasci quei soggiorni e venga in questo loco stesso, su questa erbosa radura a prender parte con sua Grazia Sovrana alle prove dell'arte.

Noi avemmo 49 morti e 62 feriti: gli avversarii oltre i morti e i feriti, lasciarono nelle nostre mani 14 cavalli, 73 prigionieri, 14 cariaggi d'avena e di pane, una ingente quantit

Ma quando eglino non avevano che un cattivo oat-cake focaccia d'avena o un milk-porridge zuppa di latte Regina l'accostava alle sue labbra, poi lo porgeva a Sergio, e diceva: Gusta un po' di questo camangiare!

La proposizione fu accettata di subito ed io che non ho mai brillato per la mia sveltezza e molto meno per le mie movenze ginnastiche, mi aggrappai alla catena di ferro e a forza di urti e di spinte arrivai ad andar ruzzoloni e facendo un gran tonfo sul cassero della tartana: riavuto appena dal colpo mi avvidi che ero molto al disotto del livello dei miei amici, saliti dietro di me; infatti caduto sopra un monte d'avena, per quanti sforzi facessi, non giungevo a capo di trarmi d'impaccio, chè ogni sforzo ad altro non era valevole che a farmi affondare di più.

Tu, intanto, va dal tuo cavallo con un pugno d'avena, perché non muoia di fame. Questi, cugina mia, non sono uffici da principi, rispose Estebano; lascia che il cigno provveda egli stesso al suo pane e il cavallo alla sua avena. Non istaccarti da me: il tempo fugge, l'ora batte alla porta. Guai a chi esce dal cerchio che gli segnò la fortuna!

Pervennero alla capanna: era molto umida e vi si respirava un acre odore di abbruciaticcio o di cenere spenta; distesero il sacco per terra, sopra un mucchio di foglie acquistate in antecedenza: accesero il fuoco per asciugarsi, legarono l'asinello ad un palo della soglia e, datogli un pugno d'avena, fecero l'inventario della roba portata.

Anche la bambinaia avea ottenuto di mettere il suo piattino d'avena per il buon asinello vicino al vassoio ricolmo di Rosalia, e pregò, pregò, pregò tanto che finì per assopirsi così inginocchiata, col capo appoggiato sul saccone.