United States or Palestine ? Vote for the TOP Country of the Week !


Gloria di brandi e di scïenze e d'arti Cinse allor la fatal razza europea, Ma non s'udì che i petti Fosser men crudi che all'et

E, si bene pare che di queste cose ogni poco bastasse e che non vi bisognasse quantitá notabile, mentre a tutti non son necessarie, ma a genti particulari, dico, oltre la maggior parte delle cose predette e altre, servire per uso necessario d'arti, per le quali servendo, stante la grandezza del Regno, la quantitá delle cose è d'alcuna considerazione notabile.

E benché mille truffe fatte avesse e disertati mille poveretti, nol concedeva, e parmi ch'ei dicesse che gli erano obbligati de' farsetti. E dicon gli scrittor che pretendesse un nobil nato non abbia difetti, e che a un uom d'arti inique e vizi pieno fosse la nobiltá contravveleno. Donde intuonava quasi ogni momento la somma antichitá del suo casato.

Benché signor di altri regni in Ispagna, non avea piú lasciato quello delle Due Sicilie da trentott'anni; v'avea combattuto a lungo, l'avea pacificato, ordinato, fatto riposare e risplender d'arti e di lettere; e compié i suoi benefizi a' sudditi napoletani, lasciando i regni spagnuoli e Sicilia a Giovanni suo fratello, ma Napoli distaccato, a Ferdinando suo figliuolo naturale.

Dal quale in poi moltiplicaronsi gli edifizi sacri in Italia e fuori, ed in Costantinopoli principalmente; e perché naturalmente e bene o male gli edifizi dánno occasioni di pitture e scolture, nacquene nell'arte intiera quello stile, che, per essere stato coltivato principalmente e piú a lungo a Costantinopoli, ebbe e serba nome di «bizantino». Stile rozzo, goffo, e decaduto senza dubbio; ma serbò pure un resto d'arti; ma aiutò il risorgimento poi.

Credeva di avere la scienza infusa, e parlava a diritto e a rovescio d'arti liberali, di politica, di araldica, e d'ogni altra cosa che venisse in discorso. Diceva roba da chiodi della musica moderna, e sospirava i tempi beati del suo amico Paulucci, che sapeva mettere a segno i rompicolli. Tra tutte le sue ubbíe, la più grave era certamente quella di credersi un gran maestro di cerimonie, di guisa che taluni gli avevano imposto il soprannome di gran ciamberlano, e parecchie famiglie, pigliando la sua scienza sul sodo, lo consultavano sulle formalit

Manzoni chiudeva l'augusta falange. In fatto d'arti figurative, il curato non era troppo eclettico troppo avanzato. Alle pareti pendevano dentro cornici che un giorno erano probabilmente dorate, quattro larghe ed alte stampe rappresentanti il giudizio di Salomone, Giuseppe venduto dai suoi fratelli, Alessandro che taglia il nodo Gordiano, e il sacrificio di Abramo.

E dirò ancora: Andrea Doria fu insigne sul mare: Ambrogio Spinola conquistò le Fiandre: Megallo Lercaro rappresenta la forza dei traffici e delle colonie di san Giorgio benedetto. Volete leggere di scienze, lettere e d'arti?