United States or Bolivia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Il direttore entrò, piombò nel salotto, gli occhi fuori della testa, il cappello in una mano, il bastone col pomo d'argento nell'altra, il pancione ansante e tuonò: Sono Matteo Cantasirena! Rispose calmo il Casalbara: Mi dica in che cosa posso servirla. Non ho mai avuto il bene di conoscerla. Suo fratello Eriprando, il martire di Josephstadt, quello avrebbe riconosciuto Matteo Cantasirena!

Ma non solamente i maggiori pezzi d'argento e quelli d'oro erano ricerchi nella Terraferma Veneziana, ma si faceva sentire il bisogno altresì de' piccoli spezzati, e fu più d'una volta conceduto alle singole citt

E si ha da tener per fermo ch'in breve tempo si dará fine a questi illeciti vantaggi, quandoché alcuno li volesse, perché le monete, cosí d'oro come d'argento, non si potranno mai piú rifare con vantaggi, ma resteranno fatte per sempre con ogni perfezione.

La nostra amica aveva provato dei bei momenti in vita sua, specie quando gli zii di Roma le mandavano a regalare un bel libro, un vestito nuovo o una scatola di chicche. Ma un momento compagno a quello non lo aveva provato mai; mai, neppure quando per la distribuzione dei premi il sindaco le dette, proprio con le sue mani, una bella medaglia d'argento.

Invece di proseguire, Emilia trasalì; stette in ascolto, il busto prono, gli sguardi al limitare del chiosco, ove la luna delineava fra le macchie degli alberi un lungo viale, quant'era lungo impolverato d'argento. Il romore delle foglie, spiegò sotto voce il Lascaris, che aveva origliato a sua volta. E riprese incalzando: Dunque? Dunque?... Che cosa vuole?

I Malatesti di Modena, come quelli di Rimini, di cui erano una diramazione, portavano lo scudo inquartato: il primo e il quarto di verde, con tre teste di donne, di carnagione, crinite d'oro: il secondo e il terzo d'argento, con tre sbarre scaccate di nero e d'oro, di due file: il tutto con la bordura inchiavata d'argento e di nero.

Epperciò esalavano la loro letizia in ogni maniera possibile. Bevevano, canticchiavano, cozzavano insieme i bicchieri, facevano brindisi al Papa e alla Francia, al buon vino e alle monete d'argento, alla morte degli eretici romani, e alla prosperit

Giovanni Bodino racconta che in Lorena furono giá fatte monete d'argento fino, chiamate «angenini», cosí picciole, che d'una marca se ne contavano 8000 pezzi. Io dubito piú tosto errar di stampa o di calcolo in questo racconto, che lasciarmi persuadere monete cosí picciole che pesino meno d'un grano l'una, quando non so se di sei grani od otto non fossero anche troppo picciole.

Della tassa delle monete. E, quanto alla tassa reale ed universale di tutte le monete sinora fatte, a me pare che ciò sará cosa facilissima di fare, dicendo l'autore nel capitolo XLI che, osservando l'ordine da lui dimostrato, essa si potrá fare a cittá per cittá ed a provincia per provincia ed in un medesimo tempo, se bene non sará dato aviso a vicenda dall'una all'altra, perché quelli della professione sanno molto bene a che leghe siano coniati gli ori e gli argenti nelle zeche di molte cittá e province; le quali leghe non potranno mai piú esser rimosse dal loro essere, nel quale ogni sorte di monete, e d'oro e d'argento, cosí le antiche come le nuove, si troveranno essere state fatte, perché giá sono terminate e firmate nel detto loro essere.

Entrato che fu, prese, senza parlare, il suo fioretto e il suo stocco spuntato; poi, gettata la sua torva occhiata in mezzo ad un gruppo d'uffiziali che se ne stavano in un canto spettatori: Il conte Galeazzo, lor disse, ha scommesso di vincere, a tavola reale, sei partite l'una dopo l'altra; ed io scommetto, scommetto la mia borgognata d'argento, di combattere contro a sei, e di non esser tocco, in mezz'ora, da nessuna delle sei punte.