United States or Antigua and Barbuda ? Vote for the TOP Country of the Week !


Tutti i giornali del mondo parlavano del dramma di Ouchy e dicevano che solo l'ultima lettera della contessa d'Arda poteva rischiararlo, confondendo i rei se non annunziava l'imminente suicidio, salvando gli innocenti se confessava l'estremo proposito; non era possibile che, alla lunga, suor Anna non avesse notizia dell'ansiosa aspettazione e non sentisse il dovere di consegnare il documento alla giustizia.

Il Vérod restava a considerarlo, come affascinato, incapace di rispondere una sola parola, di veder chiaro nel tumulto di sentimenti che gli si scatenava nell'anima. Ho da dirvi una cosa. Volevo dirla al giudice Ferpierre, ma ho pensato che prima mi convenisse rivolgermi a voi.... Dopo una pausa, riprese: Uditemi, Vérod: Fiorenza d'Arda non si uccise. Io l'assassinai.

Il conte d'Arda, che aveva visto nascere la figliuola dell'amico suo e che l'amava da bambina come un altro padre, s'era dovuto sentir vincere, dinanzi alla giovanetta, da un sentimento diverso, più dolce e tormentoso. Certo aveva tentato di resistergli, pensando alla grande disproporzione dell'et

«Oggi ancora libri; ma questa volta sono accompagnati da un cartoncino come quelli che adoperano i negozianti per diffondere il loro indirizzo: c'è su il nostro stemma, miniato perfettamente, e poi una scritta che dice così: Libreria internazionale di Luigi d'Arda, Fornitore di Sua Grazia la Marchesina Fiorenza Albizzoni-Vivaldi.... Come ha riso il babbo! «Aspettiamo la fattura!...» gli ha detto, continuando lo scherzo; e il conte, serio serio: «La nostra casa regola i conti a fin d'anno

La gelosia impotente, l'umiliato amor di stesso facevano accogliere al Vérod questi pensieri. Vivendo Fiorenza d'Arda, egli non li aveva concepiti; finchè aveva potuto vedere nella sua morte l'opera d'un assassino, finchè ella gli era apparsa cinta dell'aureola del martirio, nessun sospetto aveva potuto contaminarla; sentendosi amato, d'amor puro e fidente l'aveva ripagata. Ora egli scopriva che l'amore di lei non era stato verace. Se l'avesse realmente amato, avrebbe potuto lasciarlo così? Per trovare nel legame con Zakunine un impedimento tanto grave alla felicit

Suor Anna Brighton doveva esser morta a Stonehaven; il nome della contessa d'Arda si cancellava dalla croce del cimitero della Sallaz. Del principe e della giovane nihilista nessuno seppe più nulla dopo la liberazione: sicuramente essi erano tornati alla loro propaganda. Ai loro amori, anche? Era probabile: dopo l'eroico tentativo di salvarlo, Alessandra Natzichev doveva aver vista ricambiata da Zakunine la passione che ella gli portava. I giornali, pieni una volta delle notizie relative all'accusa che li minacciava entrambi, non parlavano più di loro; altre storie di altre passioni occupavano il posto gi

Il Ferpierre scoperse questo motivo quando, fra l'altre, lesse anche le lettere d'affari che il procuratore della contessa d'Arda le scriveva dall'Italia. In queste lettere si parlava di cambiali del principe, di conti che egli doveva rendere, di somme inviategli per mezzo di banchieri. Era evidente che Zakunine, impegnata la sua sostanza nell'opera rivoluzionaria, bisognoso anche di molti denari per la vita dissipata, aveva ricorso all'amica sua. Nei primi tempi l'intimit

Ella nominava la prima volta il conte Luigi d'Arda nel parlare di poesia e d'arte; quel nome tornava poi spesso, quasi sempre a proposito di libri e di cose letterarie. Intimo amico del padre, suo compagno di gioventù, il conte era dei pochissimi che frequentavano casa Albizzoni; la giovinetta dava di lui giudizii molto favorevoli. «Come si vogliono bene il babbo ed il conte!

Quando i fogli pubblici diedero notizia che, chiusa l'istruttoria, sulle concordi confessioni della Natzichev e di Zakunine la contessa d'Arda era stata assassinata dalla nihilista e che l'atto d'accusa avrebbe deferito la rea al giudizio dei giurati, la curiosit

Tale era l'uomo che Roberto Vérod accusava di aver ucciso la contessa d'Arda. È costui capace d'aver commesso l'assassinio? domandava il Ferpierre a stesso; e contrariamente all'opinione di Giulia Pico rispondeva: È capace!