United States or Guinea-Bissau ? Vote for the TOP Country of the Week !


Che tua nobile vita allor non cada, Buon Periandro, il divietò Megera; Ella, mentre AMEDEO corre la strada, L'aer condensa, e d'ombra umida e nera Immantenente il Sagittario involse, E quinci a l'ira d'AMEDEO lo tolse.

Mente, che d'AMEDEO la nobil vita Giaccia sommersa, e ti sgomenta in vano; Ben ci spense col

Così confusa può far parola, sa tacere, onde s'arrabbia e strugge; Alfine a gli occhi d'AMEDEO s'invola, E di lui vergognando ella sen fugge; Cerca piaggie romite, e quando è sola Versa dolor, come leon che rugge, E dal colmo veggendosi caduta De l'alte glorie sue, vita rifiuta.

Non prezzo i Cavalier ch'entro si serra Rodi, non prezzo d'AMEDEO le prove, Prezzo che s'AMEDEO si move in guerra, A suo prò l'universo anco si move: Non rimirate voi scoter la terra? Che mugghia il mar, che 'l ciel grandina e piove? Che con terribil suon fulmini avventa? E che sparso di fiamme altrui sgomenta?

Reina a Coleo, i suoi guida Anacarsi, In favor d'Ottomano, all'alta impresa: Quì fatta amante osò di vezzi armarsi, E al core d'AMEDEO far dolce offesa; Ma le lusinghe e i vezzi furon scarsi, E al core d'AMEDEO fece difesa L'alma grazia del Dio che lo seconda; Però la stolta si affondò nell'onda.

L'argomento postovi dall'Autore dice così: «Nel XVI un Demonio parla con l'Angelo custode d'Amedeo, e dall'Angelo gli si risponde, e si lascia confusoComincia il canto con la descrizione di un luogo amenissimo, in cui è ricoverato Amedeo.

Panta mi rivelò l'atto d'amore Per cui venisti ignota in queste arene; Io mi son Dardagan; pensa l'ardore Che forte m'avvampa entro le vene; E di chi muor per te prendi mercede, E confidati omai ne la mia fede. Ahi lasso me, fra tante spade e tante, Perchè nel cor non mi passò ferita? O d'AMEDEO non traboccando avante Sotto la fiera man perdei la vita?

Poi che disteso il vede, e su l'arena Vede, ch'ognun nel mar cerca soccorso, Suoi spirti il vincitor punto non frena, Ma del voto destrier salta sul dorso, E spingesi fra lor; vasta balena, Che per lungo digiun s'avvolge in corso Ne l'immenso Ocean, fa minor scempi, Che d'AMEDEO la forza infra quegli empi.

Cosparso di pallor bagna la strada Arsace, Ebren, del proprio sangue a morte; Perchè da solo a sol contra la spada Provarsi d'AMEDEO ciascun fu forte. Nessun più solo ad assalire il vada: Cedete alquanto a la contraria sorte; E forte uom, come prudenza insegna, Con lo sforzo del campo alfin si spegna.

d'AMEDEO cura vi prenda, io solo A quella destra foltamente ardita Darò gastigo, o fuggirassi a volo, O perder