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Alcuni vollero subito brandire, come bastoni d'avorio, i campanili lucenti; altri si misero a giuocare al cerchio con delle cupole.... Le donne pettinavano le loro lontane capigliature di nuvole con le acute punte di una costellazione. O pazzi, o fratelli nostri amatissimi, seguitemi!... Noi costruiremo il Binario sulle cime di tutte le montagne, fino al mare!

Questo palazzo ha due facciate, l'anteriore e la posteriore, e per conseguenza due grandi vestiboli, ognuno dei quali è largo ventiquattro metri e lungo trecento cinquanta, cioè quanto la facciata medesima, «sotto le cui tre cupole ei corre e si dilata fiume di cento popoli che fanno.... un'insalata». L'insalata dei popoli è un'immagine che il Preti e l'Achillini m'invidieranno dalla tomba.

Ma nell'atto di sconfinare, l'aveva preso un nodo al cuore, e si era fermato come uomo che non può reggersi ritto a tirare innanzi. Forse i proscritti dei tempi di mezzo, si fermavano in quella mesta guisa al confine del loro comune; volgendo gli occhi alle torri, alle cupole della citt

La fortuna, come femmina, stanca di Manfredi, seguiva innamorata le vestigie di Carlo, e come femmina abbandonava il buono pel tristo. Le galere chiamate dai segnali del Conte si fecero alla spiaggia, e i Francesi salutarono il signore loro con tali trasporti di gioia, che ad uomo resuscitato per miracolo non se ne farebbero altrettanti. Non lungi dal luogo, ove presentemente dimoravano, apparivano i campanili, le cupole delle chiese, e le case più alte di una citt

Uno splendido sole illuminava le cupole moresche di San Marco, brillava sull’oro dei mosaici, e sulle invetriate rotonde della basilica, e rifletteva nella calma laguna l’azzurro del cielo. Si udivano per l’aria le più soavi melodie, non si vedevano che volti ridenti, che espressioni d’anime soddisfatte.

Per certi viali non si passava più, ma in compenso erano sorti dei boschetti rigogliosi, con tutto il vigore della natura indipendente, in un terreno divenuto fertilissimo dal terriccio prodotto da vari strati di foglie cadute e marcite al posto, e si formarono delle macchie con viluppi inestricabili di rami di varie piante, con foglie, fiori e sementi della più bizzarra e capricciosa complicazione, che formavano cupole e pergolati che la più strana fantasia architettonica non avrebbe saputo immaginare.

Avevamo vegliato tutta la notte i miei amici ed io sotto lampade di moschea dalle cupole di ottone traforato, stellate come le nostre anime, perchè come queste irradiate dal chiuso fulgòre di un cuore elettrico. Avevamo lungamente calpestata su opulenti tappeti orientali la nostra atavica accidia, discutendo davanti ai confini estremi della logica ed annerendo molta carta di frenetiche scritture.

Le terrazze, i balconi più alti delle case e dei palazzi, le logge dei monasteri, i campanili, le cupole delle chiese si videro occupate da persone d’ogni condizione, e da monache, da preti, da frati, da militari. Si parlava del Lunardi come di essere soprannaturale, e la leggenda particolareggiava di opere e di atti di lui e delle ragioni e dei mezzi delle sue aeree escursioni.

Che delizia! Qui si respira meglio disse Diana sedendo a prora. Appoggiò il gomito alla sponda del bastimento e d'una mano si fece puntello al capo mentre l'altra cercava, con un rinnovato bisogno di carezze, la mano di Alberto. Il chiarore latteo del cielo, lo scintillìo argenteo dell'acqua su cui batteva la luna, i bruni contorni dell'isolette lontane, e i campanili e le cupole e le piccole, tremule luci della citt

La Teresa stette un momento a sentire, poi posò il tombolo, salì in piedi sulla sedia, e s'affacciò al finestrino che metteva sul tetto. Guardò quella distesa sterminata di tetti e comignoli e gronde e grondaie e cupole di chiese e campanili, e più lontano, come una fascia verde, le cime degli ippocastani dei bastioni; poi l'azzurro, l'azzurro chiaro, infinito, come se dopo i bastioni ci fosse il mare. E le parve di vedere la campagna de' suoi ricordi; le parve d'esser laggiù, non più bambina con la maestra trinaia, in un'osteria di Sesto, ma giovinetta innamorata della libert