United States or Andorra ? Vote for the TOP Country of the Week !


Mentrechè i varii partiti surti contro il governo viceregale, affaccendavansi, cospiravano e trascorrevano a maneggi che difficile si è il qualificare, gli assennati, di cui ho testè fatto menzione, non avean nemmeno pensato a numerarsi, a conoscersi, e tampoco a pigliare alcun provvedimento per far prevalere la loro opinione.

Massimiliana di Charmory aveva dovuto finalmente strapparsi al conforto del suo isolamento e ritrovarsi in presenza della contessa e di Ermanno. Se l'acuto della sua ambascia era passato, lo spirito e la stessa persona ne portavano ancora le traccie, nello stordimento a cui era in preda, nella sofferenza che la sua tinta emaciata tradiva. E neppur lei aveva nulla risolto, occupata come era di sapere se la contessa avesse parlato ad Ermanno. L'attitudine dell'amica e del giovane le avevano ben presto dimostrato che questi non era stato messo a parte di nulla. Non una parola di Rosalia di Verdara aveva accennato a quel che era successo tra loro, e quanto ad Ermanno, la stessa timida riserva, la stessa delicatezza discreta si leggeva nei suoi occhi e nelle sue parole. La situazione restava quindi impregiudicata; ma i contrarii impulsi che dilaniavano l'anima di lei nel considerarla, la vertigine che la prendeva non tosto arrestavasi ad una soluzione, le facevano accettare come un bene insperato quel periodo di sosta in cui, acquetata la sua coscienza con la confessione fatta all'amica, nessuno le chiedeva nulla. Sotto l'impero di diverse lusinghe, tutti e tre cospiravano reciprocamente a prolungare uno stato d'incertezza, quasi a cancellare il ricordo di ciò che sapevano. Una specie di nuova fiducia cominciava a rinascere in loro, intanto che riprendevano l'intimit

E queste credenze ch'io ho predicate sempre ad amici e nemici, e mantenute in Roma tra i fautori nostri dei partiti estremi e gli uomini che cospiravano, pur mandandomi dichiarazioni solenni che non cospiravano, coll'invasore straniero, ed oggi siedono nella vostra Camera; queste credenze che movono in me da una fede religiosa ignota a voi ed ai vostri, sono non solamente mie, ma di quei che promossero con me la diffusione della GIOVINE ITALIA, e promovono oggi il Partito d'Azione. Veggo tra i vostri sostenitori e tra quei ch'or gridano, commossi in visita, contro l'inventata teoria del pugnale, uomini che s'avvolgevano faccendieri, prima del 1848, fra le mene della Carboneria. E l'uso del pugnale vendicatore era sancito dai giuramenti e da giudizî solenni nella Carboneria. Ma la GIOVINE ITALIA, che voi tentate infamare col nome di setta, e che prima osò piantare apertamente, con libri e giornali, la bandiera dell'unit

Ecco le correnti sotterranee, che cospiravano occultamente a mandare a male il negozio: per simile convenzione la Germania avrebbe acquistata stupenda unit

Nel 1795 scendevano i Francesi in Italia: e nobili ed ecclesiastici profondevano denaro ed armi per difendere il paese. Solo pochi ardimentosi cospiravano a favore dei Repubblicani d’oltralpe, impromettendosi per siffatto espediente il bene dell’Isola; ma il nobile tentativo aveva il suo epilogo nel taglione di F. P. Di Blasi e nel capestro dei suoi compagni.

Ma per tenere linguaggio fatto bisogna avere una fede, ed essi non hanno che opinioni mutabili, tiepide, incerte; bisogna credere nelle forze che sono in Italia, ed essi si credono deboli e s'affaccendano a dirlo agli stessi loro soldati: bisogna credere nella potenza del Diritto, ed essi non credono che nel raggiro, negli artificî della diplomazia; bisogna avere la scienza, l'intuizione che crea l'avvenire, ed essi non giurano se non nella scienza delle epoche morte; bisogna intendersi colle Nazioni vogliose di sorgere, ed essi cospiravano con Ottone e cospirano con Michele; bisogna osare, ed hanno paura; bisogna amare ed essere amati, ed essi non sono amati e non amano; bisogna fare una cosa sola del Governo e del Popolo, ed essi hanno creato e mantengono un dualismo sistematico fra l'uno e l'altro; bisogna desiderare, evocare, occorrendo, una iniziativa dalle viscere del Paese e giovarsene come di punto d'appoggio alla leva, ed essi, incapaci d'azione propria, aborrono, per timore del futuro, da ogni iniziativa popolare, aborrono dalla possibilit