United States or Djibouti ? Vote for the TOP Country of the Week !


Gaudenzio caldissima, e quella di Alfredo fredda, il primo consegnò una lettera, e tosto si diede a piangere dirottamente. Alfredo non comprendeva.... lesse la lettera che diceva: 3 Giugno 18... mattina. Gentile Sig. Alfredo

L'Imbonati, non credendo forse ancora imminente l'ultimo suo giorno, avea diretta al giovine Manzoni che, in quel tempo, dovea condurre fra la gioventù milanese una vita alquanto dissipata, una prima ed ultima lettera eloquente, dove gli dava alcuni suoi consigli amorosi, fiducioso certamente di deporre il buon seme in ottimo terreno. Il Manzoni, alla sua volta, rispose con una lettera caldissima; ma la risposta arrivò all'Imbonati, quand'egli avea gi

La camera in fatti era caldissima. In un angolo, su la cupola d'un braciere si scaldavano alcune pezzuole, una fascia. Si udiva anche un gorgoglio d'acqua in bollore. Si udiva a quando a quando il tintinno dei vetri sotto le ventate che fischiavano o rugghiavano. Senti che tramontana si rivolta! mormorò mia madre. Io non avvertii più gli altri rumori. Ascoltai il vento, con un'attenzione ansiosa.

Oh chiudete me sotterra! Non amo più le mie memorie. Da Milano. Prima di chiacchierare un pochino e di aprire un foglio solo del mio gramissimo albo, devo dirvi, o amici miei, che ai tanti di luglio dell'anno di grazia 187..., in una caldissima ora di mezzogiorno, io mi trovavo in un vagone di seconda classe: e devo dire che il conduttore aveva spalancato lo sportello, gridando: Serravalle!

Uscii per prendere un po' d'aria; la giornata era stata caldissima, ed io passeggiava pensieroso sotto gli alberi; udii una musica in lontananza, e pensai fosse Claudio che suonasse la sua zampogna; egli era amantissimo di questo strumento.

Il tempo scorreva lentissimo: sempre in quella stanza, ove ora l'atmosfera s'era fatta caldissima, durava penoso il respiro greve dell'ammalata: fuori, intorno alla villa isolata, sempre il rombo cupo del vento, che incalzava coll'avanzar della notte.

Bene, bravi: ecco tutto finito.... conchiuse il sor Paoleto. Non lasciamo venir freddo il brodo. Nelle tenebre. La giornata era stata caldissima anche per i prigionieri di Villa Elvetica, che tra ansie e speranze e con una pazienza da santi avevano potuto persuadere Ezio a rimanere a letto tutti gli otto giorni trascorsi dopo il loro arrivo; otto giorni ch'eran parsi otto secoli.

I drammi del mio giardino La giornata era caldissima. Le abitatrici del gran formicaio giacevano inoperose e assonnate nelle loro piccole celle. Poco dopo il tramonto del sole, Febbrajola una grande formica, per et

Cristina, quasi non sapesse ciò che faceva, o vinta da un'abitudine più forte di lei, raccolse la giarrettiera e si pose in ginocchio dinanzi alla principessa per ricingergliela. O che la principessa facesse un moto, o che Cristina alzasse la veste più del dovere, scoprì una gamba bianca come il marmo, massiccia nella sua perfezione, caldissima.

La sua caldissima piet