United States or Wallis and Futuna ? Vote for the TOP Country of the Week !


Nondimeno io trovai delizioso il bisticcio fra le ragazze da marito, che scoppiò in casa del vecchio parroco, tutto a frecciate, a botte improvvisate, a colpi di ventaglio e di spilli, mentre la vecchia beghina sorda, con le sue lunghe dita gialle, non faceva che rotolare sigarette frammezzo a quella pazza gioventù.

Ma mi bastò mezz'ora di conversazione per capire che Dario Papa non era uno di coloro che si rinchiudono nella botte dei loro dogmi, rifiutando di vedere e di sentire. Era invece un Diogene uscito precisamente dall'ambiente in cui le combinazioni della vita lo avevano fatto crescere, che viaggiava deliberatamente con la sua brava lanterna per esaminare e studiare il paese famoso della libert

Orsù inneggiamo Al dolcissimo licor, Nella botte soffochiamo Tutti i triboli del cor! Era Bastiano che lasciata l'osteria dopo d'aver alzato il gomito un po' più dell'ordinario ritornava a casa cogli occhi scintillanti e le ginocchia non troppo sicure. Si fermò in mezzo alla stanza colle gambe piegate, il corpo curvo e lo sguardo fisso al suolo. Pap

Come sacerdote discreto io attesi rimediarci senza scandalo, provando un po' se ci fosse verso di applicare ai tristi scribacchiatori certo mio trovato, che fece la mano di Dio per liberarmi la canonica dai topi l'altra volta ch'io ci fui nel mondo: e il trovato fu questo; chiappai quanto più potei topi, e pel cocchiume gli misi dentro ad una botte, dove gli lasciai tanto, che si divorassero fra loro; uno solo sopravvisse, immane per mole, e per ferocia; e questo presi, e dopo avergli appiccato un sonaglio al collo lasciai andare per casa, dove così ferocemente continuò ad esercitare le parti di carnefice contro i tipi, che San Domenico non fece di peggio contro agli Albigesi.

Ma questa mattina io ti ho dato lo latino; e adesso vo' che lo facci a cavallo, e voglio che numeri le bòtte con la tua bocca, e come fai errore, cominciarò da capo. NARTICOFORO. Fermate, di grazia; non cominciate ancora. Come volete che numeri, adverbialiter: semel, bis, ter; overo numeraliter: unus, duo, tres; overo ordinaliter: primus, secundus, tertius?

PILASTRINO. E cosí in me: perché son com'un sacco senza fondo; ché, se 'l Ren fosse vino o ver minestra, io mi torrei a sorbirlo tutto a un fiato a la tedesca. ARTEMONA. E come a la tedesca? PILASTRINO. Non m'hai veduto mai bere a la botte, pisciando a un tempo? ché, in un sesto d'ora, ne bevrò tanto che a l'uscir lo vedi negro come a l'entrare.

Padrone, -entrò a dire il Maso, c'è quella botte di vinello fiorito, che potrebbe.... Così disse il ragazzo, ma non continuò il discorso, poichè mastro Bernardo con una occhiata furibonda gli troncò le parole, e con una pedata non meno espressiva gli fe' prendere il volo verso l'abbaìno.

Olá, para, piglia! paggi, staffieri: e quando sarai stracco? GULONE. Ecco, son stracco e ti lascio. TRASIMACO. Amico, son partiti? TRINCA. , bene. TRASIMACO. E non ci è rimasto alcuno? TRINCA. Niuno. TRASIMACO. Mirate, di grazia, con diligenza. TRINCA. Niuno: ché tante parole? TRASIMACO. E vi paion parole queste? son tutte bòtte e gagliardissime e di gran carico.

I veri colpevoli furono i falsi amici e i cattivi compagni. Alla testa di tutti pongo Uguccione della Fagiuola, il quale avendo scoperto in me i germi d'una nuova passione, che si andavano sviluppando, invece di mostrarmi i pericoli a cui andavo incontro, mi fece coraggio a persistere nelle prave abitudini. Egli era molto più vecchio di me, e l'esperienza doveva tenergli luogo d'educazione. Avrebbe potuto dirmi amichevolmente: Bada, Daniele, a quello che fai; tu sei costantemente innamorato delle cose pericolose, e trapassi con inconcepibile leggerezza dall'amore della donna all'amore della botte. Sta in guardia, non fidarti troppo dell'una dell'altra; entrambe ci lusingano da principio con prestigiose illusioni, entrambe producono soavi emozioni, brillano ai nostri occhi con ismaglianti colori, sorridono ai nostri sguardi, ai primi baci esaltano il nostro spirito, ci promettono la suprema felicit

Chi l'avesse veduta alla cucina a gridar che s'abbrucian troppe legna, e l'avesse veduta alla cantina come alla botte scemata si sdegna, e a levarsi per tempo la mattina, l'avria creduta un'economa degna, ché venti chiavi in saccoccia portava e la minestra e l'olio misurava.