United States or Ecuador ? Vote for the TOP Country of the Week !


Vi sono trincee colme di cadaveri della prima offensiva austriaca. Qui la nostra difesa fu accanita. A un chilometro dalla casa ospitale, una automobile militare ci sorpassa, filando a tutta velocit

Sudan imbellettato in automobile. La bocca è bella, prominente, ma poco civile. Mascelle graziose ma forti, da belva onesta. Le dimostro che nessuna donna ha mai avuto una distanza così grande fra le nari apertissime, mobili e le labbra. Risponde con una risatina a scatti, assolutamente inadatta al senso delle parole: Conoscete il mio pappagallo dell'equatore che si chiama Bra-cadabr

Con le mani irrequiete la piccola Gisella abbottona e sbottona la fondina del mio revolver voltando i grandi occhi neri indagatori verso la strada ad ogni urlo di automobile che s'avvicina prima flautato quiii, quiii, quiiiiii implorante, esasperato demente... Eccolo. Eccolo. La macchina rapida invoca minaccia esige un varco, un varco ad ogni costo, presto; perchè il delirante spasimo della velocit

E poi, oh! a Napoli! a Napoli!... Ma più di tutto vorrei andare a Porto Venere! Egli annuì col capo. Quando volete partire? Domani, disse lei. E come? In treno? In automobile? o per mare? Non importa, e Nancy si coprì il viso, e si mise a piangere. E con chi? Vi fu una pausa. Egli suggerì: Vorrete una cameriera. Oh no! senza cameriera, disse Nancy, e alzò il viso.

Intanto la colonna giallo-verdastra puzzolente delle truppe austriache appoggiava sulla sinistra della strada per lasciar passare una automobile piena di ufficiali. Fra questi, il generale comandante del Corpo d'Armata, muscoloso e panciuto. La faccia tonda naturalmente olivastra era terrea, con una febbrilit

Clara Dolores aveva trovato a Milano ancora un manipolo di signore e di signori che vi si trattenevano per gli esami dei figliuoli o per ragioni d'affari; e con quelli si divertiva a fare scampagnate nei dintorni e a inventare ogni giorno un pretesto urgente per muoversi e muovere con lei tutta la brigata. Bruno le aveva consigliato di prendere una automobile.

Non è neutralista Maria!... Ma ama di contraddirmi, bizzarria e capricci... E' anche influenzata da quello stupido marito odioso pedante vero professore di tedesco. Alle tre, mi mormora la marchesa, noi andiamo in automobile a Padova. Parte con me anche Gisella. Resterete solo con Maria tutto il pomeriggio. Sono o non sono una buona amica? Una amica eccezionale, unica!

La signora, infatti, volgendosi a caso verso di noi, ci aveva scorti: aveva fatto un impercettibile segno di spiacevole sorpresa e poco dopo la automobile si allontanava per il viale del Parco. L'amico pittore continuò: Ci credi ora? Vuoi sapere la storia? Vuoi venire a casa mia a vedere i documenti? no? Bene, paga un assenzio e ti racconto la storia inverosimile. Essa è fatta di niente.

Mi addormento in baracca affranto, soddisfatto. Sonno pesantissimo. A mezzo giorno due nostre cannonate mi svegliano dandomi l'illusione di Ghiandusso battente alla mia porta. Grido nel sonno «Ava-a-anti». Ho preso due cannonate per un innocuo bussare alla porta, tanto il mio sonno fu profondo. Tre giorni dopo il generale Monesi in automobile si ferma davanti alle baracche del Gruppo.

E' scappato! Uno studente. Fu rapito da poco! Un altro studente. Come una bella ragazza! Terzo studente. Rapito in automobile. Aveva per amante uno chauffeur! Io. No! No! In monoplano! Ed ecco qua il vostro arbitro che dondola sopra le vostre teste!... I deputati socialisti. Accettiamo l'arbitrato!... Armistizio! Armistizio!... Io.