United States or Angola ? Vote for the TOP Country of the Week !


Se 'l mondo diede allor la gloria a Arpino d'eloquenza immortale alta e profonda, la vostra al nome egual gli vien seconda Tullia di sangue illustre e pellegrino; il cui spirto reale almo e divino, sovra l'uso mortal di grazie abonda, in guisa tal che l'onorata sponda De l'Arbia, infino al ciel tocca il confino.

Sembra invece più giusto farlo derivare da Casae Marii, case di Mario, perchè la badia fu eretta in un fundus Marii, ossia in un antico possedimento del famoso eroe di Arpino. Così vuole la tradizione e così pure afferma il Rondinini, che scrisse: «Monasterii S. Mariae et Sanctorum Joannis et Pauli de Casaemarii brevis historia, Romae, 1707».

E' come una grande e bella, ma seria e solenne mascherata, che si svolge in un magnifico quadro, con un succedersi continuo di nuovi costumi, di colori, di fisonomie diverse; le compagnie dei pellegrini si succedono le une alle altre, nei costumi dei loro monti, delle loro valli. Ve ne erano di Frosinone, di Anagni, di Veroli, di Arpino, di Anticoli, di Ceprano e persino delle napoletane di Sora.

Giunsi finalmente ad Arpino verso un'ora dopo mezzodì ed entrai in citt

I sessanta che governavano Arezzo, saputo del suo arrivo, deputarono quattro dei maggiori a muovergli incontro sulla via di Firenze e gli fecero accoglienze così schiettamente amorevoli, che avrebbero reso invidioso un trionfatore, tornato pur mo' dagli splendori del Campidoglio, per ricondursi a più semplici dimostrazioni di gioia, a Tuscolo, a Lanuvio, ad Arpino.

Montai nuovamente a cavallo, per continuare il mio cammino, quando il sole al tramonto tingeva con le sue più belle tinte i monti di Arpino. Dal monastero al confine napoletano non v'è più di un'ora di strada. Fa sempre un particolare piacere trovarsi in un paese di confine. L

Arpino è divisa in due parti; la citt

Non voglio dimenticare che Arpino vanta anche una celebrit

Partii da Arpino su uno char

Le truppe intanto avevano occupato i loro quartieri ed io mi misi in cammino per recarmi alla patria di Mario. Il carretto che mi portava correva a precipizio ed anzi, presso il ponte, gittò a terra una donna. Gridai, ma fortunatamente la poveretta si rialzò subito e il mio vetturino continuò a sferzare, bestemmiando, il suo ronzino. Per andare da Sora ad Arpino, conviene ripassare per Isola; prendemmo col