United States or Cayman Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


Ma questo non era poi un difetto, e ognuno, al vedere quell'ampio volume di capegli, avrebbe potuto argomentar di leggeri che se Domineddio ne avesse fatto copia ad Eva, la madre del genere umano non sarebbe andata a limosinare le foglie di un albero per coprirne la sua nudit

E alfine oh! gioia possente! io mi sento quello che sono veramente: un grande albero insorto che si sradica con uno scatto di volont

Tale albero gentil, che l'aura estiva E d'un ruscello il mormorar d'argento Solea nutrire in solitaria riva, Al crin de le Napee vago ornamento, S'unqua d'april quando più bel fioriva Il disperde sul suol rabbia di vento, Secca le verdi frondi, odor non spira, E piet

«Quindi riprese il suo laccio, e dopo aver camminato per qualche tempo, arrivò presso un altro albero dove sospese di nuovo il laccio; e partì in cerca di selvaggina. «Egli fu ancora fortunato, tornò con un daino e trovò che una capanna si era innalzata accanto all'albero. Guardò dentro e vide una magnifica ragazza che stava seduta in un angolo col suo laccio allato.

Ella, , leggeva molto, in camera o nel prato all'ombra di un albero, mentre io giocavo fiaccamente coi bambini del mezzadro, che, vivacissimi, si sentivano impacciati della mia indifferenza. Qualche volta essi si arrestavano per guardarmi bene, stupiti di scorgermi così dissimile da loro, quantunque fanciullo come loro.

Puru, uno de' piú famosi tra gli antenati di Dushmanta. «Amra», albero d'alto fusto e vaghissimo pe' suoi fiori. La vivace fantasia degli indiani popolava di dèi, di dèmoni, di spiriti, ecc. tutta la natura. E però sotto le sembianze di quell'ape le fanciulle sospettavano forse nascosto qualche demone malefico.

<<Io fui d'Arezzo, e Albero da Siena>>, rispuose l'un, <<mi fe' mettere al foco; ma quel per ch'io mori' qui non mi mena. Vero e` ch'i' dissi lui, parlando a gioco: "I' mi saprei levar per l'aere a volo"; e quei, ch'avea vaghezza e senno poco, volle ch'i' li mostrassi l'arte; e solo perch'io nol feci Dedalo, mi fece ardere a tal che l'avea per figliuolo.

All'ombra dello stesso albero, forse nel medesimo giorno si saranno fermati un grande poeta e un accattone scemo; dal medesimo parapetto di ponte avr

Pallidissima, ma rigida e forte accanto al tronco di un albero a cui appoggiava la testa, la fanciulla addolorata guardava con occhi spasimanti. Regina, nascosta fra gli alberi, s'era lasciata cadere in ginocchio e pregava a voce alta, perchè la Madonna desse a tutti la forza di sopportare quel gran male.

La stanza in cui si trova è una prigione: ormai la sua vita sembra un tristo cammino, del quale le prigionìe sieno le colonne milliarie per distinguerne gli spazii. L'aspetto della stanza apparisce strano a vedersi: splendido è il letto per cortine ampissime di damasco, e cornici dorate; ricopre il pavimento uno arazzo rappresentante Enea, che ascolta i presagi maligni dell'arpia Celeno: sopra una rozza tavola di albero stanno vasi e bacili di argento: le pareti squallide, e tracciate col carbone dalle sentenze, che la tristezza, o l'ira, o il rammarico spremono dal cuore del carcerato... stille di essenza di angoscia, uscite fuori per la gran forza dello strettoio della necessit